IED ROMA DESIGN AWARDS 2021: I VINCITORI

A Videocittà le premiazioni dei migliori progetti dei giovani designer di IED, tra design, moda, arti visive e comunicazione

 

Venerdì 17 settembre sono stati premiati i migliori progetti di ricerca sviluppati durante l’anno dalla nuova generazione di designer neodiplomata a IED Roma, nella cornice di Videocittà, il Festival della Visione.

 

Davanti a una platea di circa 500 persone, che ha animato l’Auditorium di Palazzo dei Congressi di Roma, si sono tenuti gli IED Roma Design Awards: un premio al pensiero che nasce dal confronto fra discipline generando progetti che hanno valore collettivo.

 

A eleggere i migliori progetti tra i 21 candidati, un comitato scientifico composto da 9 professionisti del settore, fra cui il Direttore Artistico di Videocittà Francesco Dobrovich e l’Architetto e membro del board executive di ADI Carlo Malerba.

 

IED Roma Design Awards ha visto infatti per la prima volta il patrocinio di ADI - Associazione per il Disegno Industriale, avvalorato dalla presenza sul palco del Presidente ADI Luciano Galimberti, che ha consegnato gli 8 premi ai giovani designer. Per l’occasione, Videocittà ha assegnato due menzioni speciali ai lavori che ha reputato più visionari e rappresentativi dell’anima del Festival.

 

I vincitori sono:

Per la categoria Arti Visive - Visual Arts: Cristian Ciumac, neodiplomato in Illustrazione e Animazione, per il progetto Machines - Inventare una serie animata, in partnership con MAD Entertainment.

Cristian Ciumac ha prodotto, scritto, diretto e animato l’episodio pilota di una serie distopica dall’atmosfera retrofuturista dal titolo Machines, che, con una cifra stilistica immediatamente riconoscibile, affronta con grazia temi delicati come il rapporto Uomo - Macchina - Divinità, l’Etica, la Rivoluzione Tecnologica e la Vita Eterna.

 

Per la categoria Arti Visive - Performing Arts: Leonardo Del Casale, neodiplomato in CG Animation, per il progetto Machines - Inventare una serie animata, in partnership con MAD Entertainment.

Machines ha conquistato la giuria e si aggiudica anche il premio nella categoria Visual Arts - Performing Arts per il lavoro svolto da Leonardo Del Casale nell’animazione CG. 

 

Per la categoria Moda: Alessia Giacchetta, neodiplomata in Fashion Design, per il progetto personale Archivio.

Una collezione ispirata al concetto di archivio umano, composto di storie, ricordi, sensazioni e oggetti che ne costituiscono la memoria personale e soggettiva. Giacchetta esplora la necessità umana di archiviare per esistere, attraverso la memoria sensoriale e il linguaggio braille, che diviene un modo per leggersi dentro.

 

Per la categoria Design: Sara Lupo Da Cruz, neodiplomata in Interior Design Eng, per il progetto Despite Italy, in partnership con MUCIV - Museo delle Civiltà.

Ritorna il tema della memoria, ma questa volta da un punto di vista storico-collettivo. Il progetto di Sara Lupo Da Cruz affronta, con gli strumenti dell’interior design, il complesso tema della storia coloniale italiana, affidando alle collezioni del Museo Italo Africano di Roma un ruolo centrale per far riemergere ciò che è stato rimosso e rielaborarlo con una nuova prospettiva. L'intento è stato quello di pensare un allestimento museale capace di restituire ai visitatori una visione realistica del passato coloniale in rapporto alla contemporaneità.

 

Per la categoria Comunicazione: Tiziana Cellilli, Arianna Camardella, Carolyn Antinucci, Alessandra Astarita, Francesca Iannucci, neodiplomate in Design della Comunicazione, per il progetto Casa Museo Bellonci. Trasforma la tua realtà, in partnership con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci.

La Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, istituita da Anna Maria Rimoaldi nel 1986 che organizza annualmente il prestigioso Premio Strega, si è fatta promotrice di numerose iniziative culturali in Italia e all’estero con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico e letterario del nostro Paese. Le studentesse coinvolte hanno sviluppato una campagna di comunicazione fuori binario per l’apertura della Casa Museo della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e la sua trasformazione in spazio aperto di cultura, incontri, presentazioni ed esposizioni

 

Per la categoria Progetti Speciali: Alessio Palazzi, neodiplomato di Graphic Design - Motion Graphic, per il progetto Notes From Puglia, in partnership con Pugliapromozione e Air Dolomiti.

Dal mese di luglio 2021, a tutti i passeggeri Air Dolomiti della tratta Monaco di Baviera - Bari è stato regalato uno speciale travel book che raccoglie 40 artwork originali realizzati dagli studenti di Graphic Design - Motion Graphic, che hanno rielaborato visivamente le caratteristiche del patrimonio culturale, enogastronomico e naturalistico pugliese. Alessio Palazzi si è particolarmente distinto all’interno del gruppo di lavoro per la quantità di artwork selezionati dai clienti e presenti all’interno del travel book, compresa la copertina, e per l’eterogeneità e altissima qualità dei vari registri adoperati.

 

Per la categoria Tesi Interdisciplinari: Lorenzo Cervoni, Elisa D’Angelo, Giulia Di Meo, Livia Mazzocchetti, Luca Piotto Piotto, Gabriele Soricelli, neodiplomati in Interior Design, Viola Saracini, neodiplomata in Design della Comunicazione per il progetto Agroma. Le radici del futuro, in partnership con Roma Capitale.

L’obiettivo della tesi trasversale che ha coinvolto le scuole di Design e Comunicazione è il ricollocamento di Roma all’interno di un dibattito internazionale sullo sviluppo sostenibile e agroalimentare. Gli studenti di Interior Design hanno lavorato sulle opportunità di riconversione di una serie di padiglioni inutilizzati dell’ex manicomio di Santa Maria della Pietà in Centro Ricerche Bio-Agroalimentari, un potenziale spazio di lavoro, ricerca e confronto sul tema della coltivazione e della nutrizione. Gli studenti di Design della Comunicazione hanno immaginato una campagna istituzionale per rilanciare Roma come capitale europea dell’agroalimentare: metropoli antica ma avanguardia per il futuro.

 

Per la categoria Master: Filippo Marai del Master in Exhibit Design per il progetto Treccani in movimento in partnership con Treccani Arte.



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