LODENFREY PRESENTA HUBERTUS “SVELATO” DA GIGLIO TIGRATO: IL LODEN SI REINVENTA, MOSTRANDO LA SUA ANIMA

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A Pitti Uomo 109, Lodenfrey, marchio storico e indiscusso riferimento del loden coat dal 1842,  svela una nuova interpretazione del suo modello più iconico, l’Hubertus, firmata Giglio Tigrato. Il progetto, pensato per raccontare la contemporaneità del loden, nasce come celebrazione di un classico senza tempo che oggi dialoga con le nuove generazioni

A reinterpretare il capospalla simbolo della casa bavarese è Carlotta Orlando, giovane designer e fondatrice di Giglio Tigrato, che attraverso il linguaggio della customizzazione rende visibile ciò che è sempre stato vero: il loden ha un’anima. E oggi la mostra, con un gesto sottile ma potente: un piegone posteriore che si apre su una fantasia floreale, ironica, colorata, profondamente personale.


Il risultato è un capo che non tradisce la sua identità, ma la espande. Una dichiarazione d’intenti sul futuro del menswear: fatto di autenticità, etica, heritage e upcycling. La collaborazione con Giglio Tigrato infatti sottolinea anche l’attenzione condivisa per la sostenibilità e per il riuso creativo dei capi esistenti.

Con questa speciale edizione, Lodenfrey riafferma così la sua posizione: non solo come custode della tradizione, ma come brand capace di rinnovarsi e di parlare il linguaggio di chi oggi sceglie la moda per raccontare chi è.

 Lodenfrey sarà presente a Pitti Uomo 109 nel Piano Attico del Padiglione Centrale. La stampa italiana è invitata a scoprire l’universo del brand e il suo approccio stilistico, fedele alle origini ma proiettato verso il futuro.


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