IL BIANCO E IL ROSSO NEL MENU’ DI NATALE DUE GRANDI ETICHETTE DI FATTORIA MANTELLASSI

Vegoia e Punton del Sorbo, eccellenze maremmane,

sono pronti a stupirvi e ad “emozionarvi”

Si dice che a Natale tutte le strade portano a casa, ma è proprio alla voglia di casa che si accompagna anche quella di ritrovarsi intorno a un tavolo per festeggiare quel tanto atteso momento di convivialità che sigilla la festa più amata al mondo.

Ed è proprio la tavola ad offrire il meglio di sé in queste occasioni. C’è chi rispetta le tradizioni di un menù consolidato nel tempo, chi sperimenta ricette innovative, chi punta tutto su un décor strabiliante… Insomma, la convivialità non è più solo occasione di incontri ma diventa anche condivisione di gusto e di creatività in cucina.

In tutto questo, un posto privilegiato lo occupa sicuramente il vino, una scelta non sempre facile per chi non se ne intende granché. In tal caso la cosa migliore è affidarsi ai professionisti del buon bere e alle loro etichette di successo.

Fattoria Mantellassi propone un binomio bianco e rosso che non solo porterà prestigio al vostro pranzo ma che può persino diventare una perfetta idea regalo.

Vegoia, bianco, e Punton del Sorbo, rosso, sono due vini straordinari e soprattutto speciali. Il primo è una new entry di Fattoria Mantellassi, una “chicca” che porta la data del 2020 e che, proprio per questo, rappresenta un segno forte da parte dell’Azienda di Magliano in Toscana, un’azienda che, durante la pandemia, non ha mai smesso di lavorare con forza e con passione.

Vegoia è un nome che racconta uno dei miti della mitologia etrusca, una terra che, tra i suoi confini, comprende la Maremma, con i suoi borghi meravigliosi, il mare, le pinete, con la sua cultura e le sue suggestive tradizioni. Fattoria Mantellassi ha dedicato a questa ninfa un fantastico Ansonica, un vitigno a bacca bianca conosciuto anche con il nome di Inzolia. Viene prodotto con due tipi di vinificazione. Dopo una fermentazione alcolica per oltre 40 giorni in acciaio per mantenerne la freschezza, viene mantenuto a riposo nelle proprie fecce per aumentarne le caratteristiche organolettiche. Poi, viene affinato per altri due mesi in bottiglia.

Per le portate che reclamano un buon bicchiere di vino rosso Punton de Sorbo è un’altra etichetta da non perdere. Il suo nome, che può sembrare curioso, deriva dagli alberi di Sorbo che sorgono nella vigna di Fattoria Mantellassi. E’ un Cabernet Sauvignon che ha già avuto riconoscimenti prestigiosi tra cui quello di uno dei più autorevoli critici enogastronomici, James Suckling, e il premio della stampa Roberto Vitali a “Emozioni dal mondo 2021”. Punton del Sorbo viene invecchiato 12 mesi in barrique di rovere francese e 6 mesi in bottiglia. Il risultato è un bouquet fruttato, fine ed elegante, rotondo ed equilibrato al palato. Ideale per carni rosse, selvaggina e formaggi di media stagionatura.

Se il mondo dei vini rappresenta un piacere da gustare coinvolgendo tutti i sensi, Vegoia e Punton del Sorbo sono perfetti interpreti di una bontà e di qualità pronte ad “emozionarvi”!

Per saperne di più: www.fattoriamantellassi.it

 

 


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