A CENA NELLE ESCLUSIVE TERRAZZE DEL MAJESTIC DI BOLOGNA

La proposta per l’estate 2021 del 5 stelle Lusso: accomodarsi tra i gelsomini, sotto le stelle, per lasciarsi tentare dalle nuove mini selezioni della Carta di Benvenuto e dal menù di stagione. Con una novità: per ogni ricetta viene impiegato un Olio Evo differente per intensità e note aromatiche, raccontato dal menù e dalla carta dedicata. In collaborazione con Olioè si traccia un percorso sensoriale di scoperta di un ingrediente fondamentale della cucina mediterranea.

Bologna, 4 giugno 2021_ Il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” apre le sue terrazze in fiore, un’oasi inaspettata di tranquillità e relax nel cuore di via Indipendenza: a partire da domani 5 giugno gli ospiti potranno fare aperitivo o cenare sotto le stelle ammirando la vista su una delle torri medievali della città. Si entra all’interno di un palazzo del ‘700, un vero e proprio museo – l’hotel custodisce testimonianze di arte e storia, come la prima opera nota dei Carracci – e ci si accomoda al tavolo, cullati dal profumo dei gelsomini.

Bologna è una città ricca di angoli segreti, giardini interni, corti che si nascondono dietro le facciate dei palazzi antichi, raramente accessibili al pubblico. Il Majestic invita a prendere posto in questa location dall’atmosfera intima e riservata, uno dei suoi fiori all’occhiello, perfetta per un incontro romantico: l’occasione per scoprire le sue proposte estive.

All’arrivo si viene accolti da una speciale Carta di benvenuto, elaborata per incuriosire gli ospiti e suggerire nuove esperienze. Contiene diverse “mini selezioni”, una rosa di proposte declinate secondo temi differenti: i cocktail, gli aperitivi, le bollicine e – novità – le acque. Non manca il cocktail signature, Roberta, omaggio a Pietro Cuccoli: lo storico capo barman dell’hotel con questa creazione nel ’63 ha vinto l’international Cocktail Winner at Competition-Saint Vincent.

Il menù estivo è una tavolozza di profumi e colori, con una novità: accanto ad ogni piatto un simbolo indicherà il tipo di Olio Extravergine di Oliva utilizzato, la provenienza, l’intensità e le caratteristiche. Ad esempio, sarà un Olio Evo dell’Emilia Romagna intenso, amaro e piccante, all’aroma di carciofo, erba e mandorla, ad accompagnare alcuni primi, come gli strangolapreti all’ortica con ragù di cortile, Castelmagno e polvere di funghi primaverili, la chitarra all’uovo con tonno rosso, oppure un secondo sostanzioso come il Filetto di manzo piemontese. Più armonico ed equilibrato, l’Olio Evo proveniente dall’Umbria è meno intenso. Le sue note di mela verde ed erba sono perfette per una ricetta estiva come i tortelli alla burrata e lime con zuppetta di vongole, cozze e corallo, o ancora, il polpo arrostito, la melanzana alla menta. Occorre invece un Olio Evo delicato, fruttato e leggero come quello prodotto al sole della Liguria per creare la migliore alchimia con la Tataki di tonno rosso del Mediterraneo, nettarine, liquirizia e porro.

I clienti troveranno inoltre una piccola carta dedicata interamente agli oli, con informazioni più dettagliate, e potranno acquistare direttamente le bottiglie, portandosi a casa il profumo e la qualità di una produzione di eccellenza.

L’obiettivo è valorizzare un patrimonio unico della cucina mediterranea e creare una consapevolezza diffusa sulle virtù del miglior olio. Questa iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Olioè, il portale di Antonietta Mazzeo, Esperta degli Oli d’Oliva Vergini ed Extravergini, Membro del Panel DISTAL il Comitato Professionale di Assaggio di oli d’oliva e Direttore Generale COER Consorzio Olio Extravergine Emilia Romagna. Impegno importante quello del Majestic nella valorizzazione dell’olio italiano grazie all’iscrizione e all’organizzazione dei corsi di AIRO Associazione Internazionale Ristoranti dell'Olio, che promuove presso i migliori ristoranti la cultura dell’olio Evo.


Commenti