CHAMPAGNE DEUTZ, UN 2019 ATIPICO PER LA VENDEMMIA DELLA MAISON

 

Il 2019 si è rivelata un’annata decisamente atipica per DEUTZ e per il mondo dello Champagne.

 

Dopo un inverno molto mite e tendenzialmente secco – gennaio e febbraio si sono mantenuti infatti su temperature medie da record (+2,6°C) – fortunatamente verso la fine di febbraio i valori sono diminuiti. Con il mese di marzo ha fatto finalmente la sua comparsa anche la pioggia: è stato così possibile rispettare le date previste per la sbocciatura delle gemme del Pinot Noir, dello Chardonnay e del Pinot Meunier.

 

Il troppo freddo di aprile ha però messo a dura prova le viti: gelate inattese si sono succedute più volte nel corso del mese, creando danni incalcolabili in alcune aree della regione dove si sono registrate perdite di gemme addirittura pari al 30%.

 

I mesi di maggio e giugno sono stati scanditi da fasi alterne di sole e forti episodi temporaleschi. La fioritura ne è risultata sicuramente rallentata: solo dal 15 giugno il barometro si è assestato su temperature ideali per portare a termine questo processo fondamentale.

Attestandosi quindi la fioritura verso il 20 giugno, il Direttore della vigna Patrick Boivin e il suo braccio destro Cedric Georget hanno confermato di poter procedere con la vendemmia solo nella seconda decade di settembre, a differenza delle due annate precedenti che erano state particolarmente precoci.

 

Purtroppo luglio è stato un mese decisamente torrido con temperature che hanno raggiungo i 42°C: un danno significativo per le piante con perdite stimate in un 15% minimo.

 

La maturazione delle uve ha avuto inizio ad agosto sotto i migliori auspici! I primi campioni già alla metà del mese hanno mostrato alti livelli alcolici potenziali.

Un 2019 da record per la durata del ciclo di fioritura/raccolta: solo 83 giorni, la più breve mai registrata. Già il 10 settembre, infatti, con una settimana di anticipo, ha avuto inizio la vendemmia nei vigneti della Maison!

 

In questi mesi e nei prossimi, i circa 150 vini di diversi vitigni e terroir, una volta effettuata la fase della fermentazione, saranno lavorati per essere poi aggiunti, in base alle loro caratteristiche, a una delle 14 composizioni che il Presidente Fabrice Rosset e la sua équipe hanno creato nel corso degli anni.

Senza dubbio anche quest’anno il Mastro Cantiniere Michel Davesne e il suo assistente Olivier Bernard possono contare su una straordinaria base su cui lavorare per creare i superbi capolavori che la Maison DEUTZ dal 1838 propone ai suoi estimatori in tutto il mondo, diventando così in breve tempo una “delle sei più eccellenti Maison di Champagne di Francia”.

 

In Italia la gamma DEUTZ è importata e distribuita da D&C, storico Distributore nel settore del Beverage, impegnato a promuovere il consumo responsabile delle bevande alcoliche.

 

www.dec.it


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