CROMATISMI E GEOMETRIE PER LA DONNA BAGUTTA SS19

 

 

BAGUTTA si veste di colori e geometrie con la collezione Primavera - Estate 2019, un inno a figure femminili che combinano outfit unici e dai dettagli suggestivi a una raffinatezza che traduce lo stile bon ton in capi dall’estetica elegante ma sempre glamour. Volumi minimal, linee verticali e morbidezze che non rinunciano al giusto aplomb vedono il colore come trait d’union della main collection, attraverso la quale si alternano block color, stampe floreali e motivi pop, in proposte che hanno la capacità di affascinare e al contempo divertire, grazie ad accostamenti e giochi di contrasti che comunicano visivamente il dinamismo della camicia, capo d’abbigliamento passepartout per eccellenza.

I patch sono così una delle caratteristiche dominanti nella linea block color, in cui singoli elementi strutturali del capo si distinguono per differenti cromatismi, come l’interno del polso o del collo, la manica, la schiena o ancora le passamanerie multicolor, che vivacizzano la classicità della camicia bianca e l’attualizzano con un gusto moderno e urbano che si ritrova in tutta la SS19.

Il tema floreale vede invece l’introduzione di smanicati e mezze maniche nel mondo della camicia e dell’abito, con abiti a portafoglio che fanno della semplicità della linea la propria bellezza, mentre tra i motivi pop si trova la ripetizione iper grafica di un mezzo busto femminile, in cui il bianco latteo dell’incarnato è sapientemente incorniciato da fluide forme colorate che ne definiscono il disegno.

Incursioni colorate che troviamo anche nel comparto dress, in cui gli abiti sono la diretta evoluzione della camiceria e affiancano le trasparenze dei pizzi Sangallo a balze nascoste a contrasto, vestiti blu con il carré bianco o ancora modelli a pois o con stampe geometriche lavorate a più colori, che propongono accostamenti di tonalità calde e fredde per un ensemble sofisticato.

Una invasione e fusione di colori che contaminano infine anche le fantasie tartan a contrasto – proposte su bluse e lunghi chemisier – e capi extra-camiceria, come la gonna a campana con l’uso asimmetrico del colore complementare.

La linea BAGUTTA di MILANO sviluppa a sua volta il tema del colore, continuando a stupire e affascinare con l’utilizzo di stampe originali d’archivio degli anni ’70 e ’80, che ci mostrano la preziosità e la storia di una realtà che ha da sempre obiettivi di qualità, riconosce il valore del proprio patrimonio creativo e lo arricchisce con tocchi contemporanei.

Novità assoluta di quest’anno, l’introduzione delle stampe archivio su seta che drappeggia abiti lunghi chemisier, a portafoglio o in stile impero, sottolineati da cinture dai colori sgargianti.

A completamento della collezione si incontra infine il denim, che interpreta le sfaccettature di un capo per nascita maschile e popolare, reso glamour grazie a modelli polo, blusa, alla coreana o con plastron liscio e bottoni automatici, ancora una volta giocando con le diverse gradazioni cromatiche del tessuto, per modelli che esplorano le sfumature dei blu dall’indaco, al pervinca al navy con cuciture a contrasto.

Il tutto proposto su tessuti leggeri, come garze e mussole di cotone, popeline e popeline croccante, sete a tinta unita o stampate, twill di seta stampati e lino, che ritroviamo anche nei modelli iconici carry over con morbide balze, trasparenze e rouches.

La camicia, da capo maschile e rigoroso è così reinterpretata dalla maestria sartoriale Made in Italy di BAGUTTA per il guardaroba della donna contemporanea, completo di modelli che sappiano vestirla con grazia e personalità.



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