RISTORANTE PORTOBELLO, UNA CUCINA CASUAL CHIC IMMERSA NELLA MAGICA ATMOSFERA DELLA BAIA DEL SILENZIO, A SESTRILEVANTE

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Il rinomato, e non a torto, Ristorante Portobello, della stessa proprietà dell’Hotel Vis à Vis, è ideale per chi desidera andare alla scoperta del suggestivo centro storico di Sestri Levante,e terminare la giornata conuna nota assolutamente romantica cenando a due passi dal mare, a ridosso dellasuggestiva Baia del Silenzio, cornice naturale unica al mondo.

La cucina è capitanata della chef Delia Mazzuchelliche, con la sua altrettanto talentuosa brigata, si pone come obiettivo quello di far vivere un’emozione indimenticabile ai propri ospiti con un menu sempre in evoluzione ma il cui fil rouge è rappresentato dalla qualità degli ingredienti che si possono considerare gli indiscussi protagonisti di qualsiasi preparazione.

“Amo una cucina fresca e semplice” dichiara Delia metà veneta e metà sarda,e nata in Liguria, “cerco sempre di soddisfare le richieste dei miei ospiti che desidero stupire attraverso la qualità delle materie prime”.

Tante esperienze, anche all’estero, un po’ di fatica per superare i pregiudizi di un ambiente dove almeno fino a qualche anno fa prevaleva lapresenza maschile, e tanta passione: raccoglie la sfida che il Portobello le lancia più di dieci anni fa e decide di fermarsi.

Libera dai pregiudizi e dalle imposizioni delle mode del momento, propone piatti di carne e di pesce che adora abbinare alla frutta, ricorre spesso alla tradizione pur rivisitandola, ama i carpacci, predilige le cotture leggere. riserva sorprese anche per vegetariani e vegani.

Un’altra costante della sua filosofia è quella di evitare la sovrapposizione degli elementi che nell’ambito di un piatto non possono essere più di tre e devono costituire un perfetto equilibrio di sapori in un crescendo senza interruzioni.

La diversificazione degli ingredienti oltre a costituire la chiave per proporre menu sempre diversi, rappresenta un omaggio all’ecosistema e al suo funzionamento.

Chef Mazzuchelli conquista senza riserve con tante suggestioni tra cui quelle racchiuse nel Risotto all’aragosta, nel Cappon Magro della Tradizione del Portobello (molluschi, crostacei e verdurecon l’immancabile salsa verde ligure), nell’Agnello alle erbe, o nel Tataky di Tonno in crosta di Erbemediterranee.

A lasciare gli ospiti senza parole sono anche la bontà del suo pesto e la semplicità irrinunciabile delle acciughe abbinate all’arancio e al finocchio.

E’ per tutto questo che torneranno al Portobello.


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