AL GRECO 2020 IL MASSIMO RICONOSCIMENTO DI BIBENDA
La cantina, risultata lo scorso anno la cantina calabrese più premiata dalle guide, conferma i successi con l’ottenimento dei Cinque Grappoli
Ancora una volta, l’impegno nella valorizzazione dell’enologia calabrese e nel suo patrimonio di varietà autoctonepremia Antonio e Alberto Statti, titolari dell’azienda che dal 1784 custodisce cinquecento ettari di terra a Lamezia Terme (CZ).
È stata ufficializzato in questi giorni il massimo riconoscimento per uno dei vini bandiera dell’azienda, Il Greco 2020 IGT, che ha ottenuto il 5 Grappoli nellaGuida Bibenda 2022, organo di informazione della FIS; Federazione Italiana Sommelier, e acquistata da migliaia di lettori, assegnato al Greco 2020 IGT,
«È un grande onore per noi vedere riconosciuto il valore di un autoctono che parla la lingua della nostra terra – afferma Antonio Statti, titolare assieme al fratello Alberto. –La più importante missione per noi èportare sempre più in alto il valore dei vini di Calabria, una regione dall’enorme potenziale vitivinicolo. L’augurio è che, al nostro fianco, ci siano sempre più aziende del territorio».
Il Greco 2020 è ottenuto dalla vinificazione in purezza di un vitigno ancestrale legato alla viticoltura degli antichi popoli greci, che per primi lo portarono in Calabria più di duemila anni fa, rendendolo parte del ricchissimo patrimonio ampelografico italiano.
Per questo bianco IGT, le uve Greco vengono sottoposte a pressatura e vengono successivamente poste a fermentare in vasche di acciaio inox a temperatura controllata.
Il risultato è un vino paglierino luminoso, con riflessi dorati; al naso è elegante e complesso, e spiccano le note fruttate e floreali di ginestra, pesca gialla ed erbe aromatiche. L’assaggio è pieno, asciutto e persistente.
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